Il coordinatore dei Blue Marina Awards Walter Vassallo è intervenuto al convegno dedicato al WestMED Maritime Clusters Alliance. Evento organizzato a La Spezia nell’ambito del Seafuture 2023.
L’Alleanza WestMED, sostenuta dalla Commissione Europea, ha l’obiettivo di accelerare la cooperazione e le azioni congiunte dei cluster marittimi nel Mediterraneo occidentale, guidando le iniziative rivolte verso un’Economia del Mare sostenibile.
Autorevoli relatori si sono confrontati sulle attività portate avanti dall’Alleanza e dai singoli cluster nei propri territori.
Lo sguardo, hanno detto, deve andare alla strada da percorrere insieme per favorire uno sviluppo coeso della Blue Economy europea e mediterranea, che vada anche nella direzione di aumentare la sicurezza marittima, promuovere la crescita blu sostenibile e l’occupazione e preservare gli ecosistemi e la biodiversità.
L’iniziativa WestMED è il risultato di anni di dialogo tra dieci paesi della regione del Mediterraneo occidentale. Cinque sono Stati membri dell’UE (Francia, Italia, Portogallo, Spagna e Malta) e cinque partner meridionali (Algeria, Libia, Mauritania, Marocco e Tunisia).
I Blue Marina Awards iniziativa unica per la portualità turistica e meritevole di entrare nei cluster marittimi WestMed.
I BMA, promossi da Assonautica Italiana, ASSONAT, RINA, ENIT e dall’Osservatorio Nazionale dell’Economia del Mare, sono intervenuti al Convegno insieme ai principali e più meritevoli cluster e progetti internazionali sulla blue economy.
I premi, ideati e coordinati da Walter Vassallo, sono stati ritenuti un’iniziativa unica per la portualità turistica e meritevole di entrare nei cluster marittimi sostenuti dalla Commissione Europea.
“Per le successive edizioni dei Blue Marina Awards – dice Vassallo, – collaboreremo con i cluster marittimi internazionali così da allargare i confini dei Blue Marina Awards a tutto il mercato Mediterraneo”.
Afferma ancora Vassallo “l’iniziativa dei BMA rappresenta un modello di collaborazione a supporto del raggiungimento del Piano del Mare oltre agli SDG delle Nazioni Unite, dimostrando l’importanza dell’unione e della focalizzazione sul bene comune”.